Il culto del SS. Ecce Homo
Dalle poche fonti disponibili si può ipotizzare che il culto del SS. Ecce Homo, nasce presso il Convento dei Frati Minori riformati, nella Chiesa di S. Maria di Gesù, dopo il 1500. Tale sito, a quel tempo fuori le mura, oltre al convento e alla Chiesa includeva anche una consistente area agricola coltivata, come di solito, ad orto, frutteto e giardino. Al suo interno, vi erano dei locali adibiti al ricovero e alla cura di malati poveri e pellegrini.
Le origini
Dopo la soppressione degli Enti Ecclesiastici, il patrocinio della festa del SS. Ecce Homo fu sopportato da alcune devote donne che fondarono, nel 1866, la “Pia Congregazione delle Donne” che si adoprava per non “far venir meno la devozione al SS. Ecce Homo”. Fino ai primi anni del 1900 e fino alla sua estinzione, molto meritatamente la Pia Congregazione delle Donne mantenne viva la devozione verso il SS. Ecce Homo. Alla Pia Congregazione delle Donne subentrò la “Società Agricola di Mutuo Soccorso”, formata da soci contadini, che continuarono la tradizione devozionale e festosa del SS.mo Ecce Homo per oltre un secolo.
Fonte: Mario Biffarella.